ALL'INCONTRO CON L'UOMO
IL METALLO DISSE:
"NULLA TI POTRA' SCALFIRE"
GRAZIE A ME IMPARERAI AD ASCOLTARE,
PERCEPIRE E MUOVERE IL CORPO.
TI FARAI SCIVOLARE, COMPATTO, OGNI COSA ADOSSO".
LA TERRA LO LEGO' A SE.
IL FUOCO MAESTOSO, RITUONO' CON IL FRAGORE DELLE SUE FIAMME E DISSE:
"POTRAI SENTIRE CON ME IL SACRO CHE DIVAMPA, COME L'ENERGIA CHE SENTIRAI SCORRERE NEI TUOI MUSCOLI, NELLE TUE VISCERE"
L'UOMO EBBE IL PEMESSO PER DISPIEGARSI SULLA MADRE TERRA
IL LEGNO PRESO DA GELOSIA, VOLLE FAR PESARE LA SUA COMPATEZZA E FLESSUOSITA'.
" CON ME IMPARERAI A GESTIRE IL TUO CARICO CORPOREO, NO PIU' FUSCELLO MA TRONCO, NON SARAI PIU' DOMINATO DAL VENTO".
FU COSI CHE L'UOMO EBBE IL PERMESSO DI ADAGIARSI SULLA MADRE TERRA
CHE SENSO HA IL MUOVERSI SE CON LA POTENZA DELLE MIE ONDE POSSO SPAZZARTI VIA, SENTENZIO PRESUNTUOSA L'ACQUA
IL COPRO IMMERSO IN ME RITROVA ELEGANZA, ARMONIA FLUIDITA'.
E L'UOMO DOPO ESSERSI IMMERSO, FU RIADAGIATO SULLA RIVA DELLA MADRE TERRA.
LA MADRE DI TUTTI GLI ELEMENTI, ALITO IL SUO RESPIRO E FIERA DI LORO PENSO DI REGALARLI ALL'UOMO
1 commento:
Meraviglioso ricordo!!!
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